Questa mattina a Cornaredo è stata lanciata, in vista della votazione popolare del prossimo 28 novembre, la campagna a favore della realizzazione del Polo sportivo e degli Eventi di Lugano da parte dell’Associazione “Io sostengo il Polo”, la quale conta più di 400 sostenitori.
Il Presidente dell’Associazione Eugenio Jelmini ha introdotto la discussione in cui sono interventi come relatori Alessandro Cedraschi (Presidente Lugano Tigers), Michele Campana (COO FC Lugano), Monica Fornoni (responsabile Società Federale Ginnastica Lugano) , Chiara Orelli Vassere ( già deputata in Gran Consiglio) , Lorenzo Beretta Piccoli (consigliere comunale a Lugano) e Andrea Sanvido (Consigliere comunale a Lugano) . Al termine dell’incontro le associazioni sportive hanno siglato un simbolico patto a favore della Casa degli sport e degli Eventi.
La nostra redazione ha preso contatto proprio con Andrea Sanvido e Michael Nyffeler, due consiglieri comunali della LegaLugano, coordinatori del comitato di sostegno per una breve intervista:
Andrea, questa mattina durante i vari interventi abbiamo sentito parlare di pandemia e cali demografici. Potresti spiegarci meglio come mai questi due temi sono legati al futuro Polo sportivo e degli eventi ?
La crisi pandemica si è innestata su un tessuto economico come quello di Lugano che già era abbastanza sofferente, abbiamo visto nelle scorse settimane i dati relativi al calo demografico, i luganesi lasciano la città per andare oltre Gottardo alla ricerca di un nuovo posto di lavoro, cambiano domicilio per pagare un affitto meno caro rispetto a Lugano oppure semplicemente per una questione fiscale si spostano dove è loro più conveniente. Per fortuna all’orizzonte abbiamo questa grande opportunità rappresentata dal PSE che è un cantiere d’importanza strategica anche come rilancio post pandemico poiché potrà dare risorse per le aziende del territorio, posti di lavoro e nuove prospettive di crescita alla città.
Nel corso del tuo intervento hai parlato anche del nostro compianto sindaco Marco Borradori
Si, ho voluto ricordare che questo gruppo di lavoro porta avanti con entusiasmo il sostegno al progetto anche ricordandolo, perché sappiamo tutti benissimo quanto Marco teneva al Polo e sono sicuro che si sarebbe battuto strenuamente per la sua realizzazione.
Michael Nyffeler, potresti spiegarci perché gli oppositori al Polo sportivo e degli eventi parlano di piano B?
Sia chiaro, non esiste alcun piano B. Il PSE è un tutt’uno. Chi racconta che il progetto può essere sezionato sta dicendo una bugia. A livello formale, modificare il progetto vorrebbe dire ripartire da zero, con uno spreco di denaro pubblico dei contribuenti luganesi e un prolungamento dei tempi di realizzazione.
Parliamo di circa 10-15 anni di attesa. Oltre a restare senza stadio e senza palazzetto dello sport, Lugano perderebbe i sussidi federali e cantonali e una grandissima occasione di sviluppare un quartiere fantastico.
Michael, perché i cittadini il prossimo 28 novembre devono votare SI?
Perché il PSE è la riqualifica di un comparto che per troppo tempo è stato trascurato.
Perché al suo interno ci sarà un enorme spazio verde per attività sociali, di svago e di incontro.
Perché darà una struttura completa e funzionale alle 140 associazioni sportive Luganesi da anni confrontate con spazi inadeguati e strutture poco idonee.
Perché ci sarà lo stadio, il nostro stadio…che potrà finalmente ospitare competizioni internazionali e aggiornarsi dopo gli oltre 70 anni di esistenza.
Perché queste strutture potranno ospitare EVENTI di grande richiamo ed importanza portando alla città lustro e turismo, favorendo le attività economiche locali e richiamando turisti ed interessati da tutto il mondo.
Perché potremo unificare i servizi cittadini e dare finalmente continuità alla pianificazione territoriale della Grande Lugano.
Ma soprattuto, perché non avremo un’altra occasione! (non a breve)
Per questo motivo, sarà importante votare e far votare. I contrari non perderanno l’occasione e si riverseranno alle urne in maniera compatta, dal canto nostro dobbiamo fare lo stesso e non pensare che sarà una votazione facile. Ogni voto conta e vista l’importanza del progetto dovremo impegnarci ad esprimere il nostro sostegno in occasione del voto (sia esso per posta oppure ai seggi).
Uniti e compatti, dimostriamo finalmente che Lugano crede in questo progetto e il 28 novembre 2021 votiamo SÌ al Polo Sportivo e degli Eventi.
Fonte: mattinonline.ch
https://www.mattinonline.ch/it/article/49710/s-al-polo-sportivo-doppia-intervista-con-andrea-sanvido-e-michael-nyffeler