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Gli SPIN saranno realtà: nuovi spazi a disposizione della popolazione e delle associazioni

Lunedì sera il consiglio comunale ha approvato la realizzazione degli SPIN, spazi messi a disposizione della cittadinanza e delle associazioni all’interno dei diversi quartieri della Città. Il Consiglio Comunale ha approvato il rapporto della Commissione dell’Edilizia dei relatori Rodolfo Pulino e Lucia Minotti con al suo interno due emendamenti per dare maggiore voce alle Commissioni di Quartiere e per poter rimanere aggiornati sullo stato di avanzamento dei lavori. Di seguito l’intervento di Rodolfo Pulino:

Onorevole presidente,
onorevole sindaco e municipali, colleghe e colleghi,
Con questo messaggio il municipio intende aggiungere un tassello fondamentale nello sviluppo della vita nei quartieri mettendo nuovi spazi a disposizione delle associazione e della popolazione nel motto “Lugano città dei quartieri”.

Gli SPIN, questa la denominazione derivante dall’unione delle due parole SPAZI INSIEME, sono in gran parte ricavati dalle ex casa comunali dei Vecchi comuni, ben 27 luoghi d’incontro distribuiti lungo tutto il territorio e che, negli obiettivi del municipio, dovranno diventare in particolare – leggo testualmente dal messaggio del municipio “spazi aperti a
tutti i cittadini e quindi spazi di tutti ma sede esclusiva di nessuno”.

La Commissione dell’edilizia riconoscendone l’importanza, non ha preso sottogamba un messaggio che, oltre a definire le linee guida degli SPIN, oltre a prevedere piccoli interventi di poco conto in 17 su 27 spazi già attualmente a disposizione della popolazione, prevede anche l’intervento su ben 7 edifici con importanti interventi di ristrutturazione.
Se già in tempi normali un messaggio relativo a un solo stabile richiede il giusto lasso di tempo necessario ai dovuti approfondimenti, potete facilmente comprendere cosa significhi con sette.

Une vérité de La Palice!
Lapalissiano per tutti tranne per chi negli ultimi mesi ha cercato di mettere in dubbio e in cattiva luce i lavori commissionali.
A pensar male si fa peccato, ma a volte ci si azzecca.
Il fatto che sia inserito di fretta e furia la ristrutturazione della Casa Rossa di Pregassona all’interno del messaggio, di fatto l’unico non-SPIN al suo interno, magari anche sotto pressione di chi troppo facilmente poi ha criticato, non significa che i lavori commissionali poi debbano essere svolti in maniera sbrigativa.
L’importanza del messaggio è stata invece ben recepita dall’intera commissione, tant’è che oggi ci troviamo a discutere su due rapporti, entrambi favorevoli, di cui uno, il nostro, con degli emendamenti dovuti in seguito alle evidenti perplessità che son state riportate in dettaglio nel nostro rapporto.
Emendamenti che sono stati condivisi, sia con l’ufficio giuridico (e questo il motivo principale per cui non si è votato la volta scorsa), sia con le responsabili del progetto e il municipio che, come avrete letto nel rapporto, hanno per iscritto dichiarato di voler re-incontrare le commissioni, e in seguito aggiornare nell’ambito dei consuntivi annuali lo stato di avanzamento dei lavori. In questo modo sarà anche chiaro, anche nell’ottica di futuri messaggi legati agli SPIN (perché ne arriveranno
sicuramente altri) il quadro generale legato a tutti e 27 gli spazi messi a disposizione dei cittadini e delle associazioni.

Per queste ragioni vi invito cordialmente a voler sostenere il rapporto dell’edilizia.
Grazie.