Categorie
Comunicati stampa News

La nostra forza sono i Quartieri!

I quartieri con la loro popolazione sono l’energia della Città e noi della LegaLugano vogliamo che tutti siano ascoltati.

Si dice spesso che Lugano é una grande città e secondo noi lo é davvero, grande per la sua bellezza, per la sua versatilità, per i suoi mille angoli urbani e naturali ma lo é anche territorialmente. 

Al fine di dar voce ai cittadini e ai quartieri più discosti sono state create le Commissioni di Quartiere nelle quali siedono i rappresentanti politici e delle associazioni del territorio di riferimento.

Malgrado vi sia un Ufficio Quartieri dedicato che da quasi un decennio coordina le commissioni di quartiere, non sempre la comunicazione e il flusso delle informazioni sono state ottimali. 

La LegaLugano é convinta che la nostra Città é grande grazie a tutti i suoi 21 quartieri e che sia necessario dar voce ai cittadini e prestare attenzione alle esigenze delle singole realtà.

Il Commissario/a di Quartiere é un compito di qualità e responsabilità che intendiamo valorizzare!

Per questo motivo dalla prossima legislatura abbiamo inserito una nuova funzione all’interno del nostro movimento cittadino che si occuperà di curare le relazioni con i nostri Commissari di Quartiere assicurando un supporto continuo e concreto.

Questo ruolo sarà ricoperto dalla nostra Consigliera Comunale Lucia Minotti che ben conosce la realtà delle CQ essendo stata per diversi anni Presidente della Commissione a Carona. 

Lucia si é sempre distinta per il suo impegno a sostegno dei quartieri e forte della sua esperienza sarà il punto di riferimento per tutti i commissari leghisti.

Non possiamo che augurare a Lucia un buon lavoro e rivolgere a tutti l’appello di candidarsi come Commissaria/o del suo quartiere all’indirizzo info@legalugano.ch.

Lukas Bernasconi
Capo gruppo LegaLugano

Categorie
Opinioni

Marco Bortolin – Ridiamo vita ai nostri centri storici

Un aspetto particolare dell’attuale crisi pandemica, è la radicale modifica delle nostre abitudini di cittadini. Sempre più persone sono infatti chiamate a lavorare da casa e a trascorrere molto più tempo nel quartiere in cui vivono, quartieri che spesso venivano considerati quasi dei dormitori. Negli ultimi mesi quindi le passeggiate sul lungolago di Lugano o per le vie del centro cittadino, sono divenute passeggiate nei tanti centri storici e piccoli borghi ai margini della nostra città. In futuro sarebbe bello che questa riscoperta del patrimonio culturale cittadino rimanga ed è quindi sempre più importante che la città si faccia promotrice con la riqualifica dei nostri centri storici. Tale processo è in realtà già avviato da tempo, nel corso di questa legislatura, abbiamo approvato numerosi progetti atti a riqualificare i nuclei dei nostri quartieri, tuttavia il territorio di Lugano presenta ancora numerose sfide future dove si deve ancora intervenire. Come membro della commissione edilizia, ho sempre voluto farmi parte attrice con l’analisi di tali interventi.

Il nostro quartiere è di fatto la nostra casa, o la continuazione di essa. La città di Lugano ha un patrimonio importante con numerosi insediamenti storici che testimoniano la storia e la cultura della nostra società. Le piazze, i vicoli e le corti disseminate sul nostro territorio, devono essere valorizzate, questo per mantenere le identità dei tanti comuni aggregati e per lasciare ai nostri figli la testimonianza del nostro passato. Tali interventi devono partire da un’attenta analisi e valutazione del patrimonio esistente per poter allargare l’attenzione all’intera struttura e ai suoi collegamenti con l’esterno.

La strada è ancora lunga, oggi abbiamo ancora tanti nuclei da riscoprire, pensiamo solo ai numerosi centri della Val Colla, oppure i borghi posti sulle pendici dei monti Brè e San Salvatore; tanti nuclei periferici per il quale si deve avere l’obbiettivo di valorizzarli e garantire una migliore qualità di vita per tutta la cittadinanza. Questi investimenti danno un chiaro segnale che la città considera tutti i suoi nuovi quartieri e che ne contribuisce con interventi mirati.

Prendiamoci cura della nostra casa, del nostro territorio favorendo tutti i quartieri cittadini, questo per poter riportare la vita nei nostri quartieri poiché riqualificare un centro storico, non permette soltanto un esercizio estetico, ma di fatto si riesce a ricreare quel luogo di aggregazione che un tempo furono i tanti borghi del nostro territorio.

Marco Bortolin
Candidato al Consiglio Comunale di Lugano
per il gruppo Lega come uscente e vicecapogruppo

Categorie
Interventi

Gli SPIN saranno realtà: nuovi spazi a disposizione della popolazione e delle associazioni

Lunedì sera il consiglio comunale ha approvato la realizzazione degli SPIN, spazi messi a disposizione della cittadinanza e delle associazioni all’interno dei diversi quartieri della Città. Il Consiglio Comunale ha approvato il rapporto della Commissione dell’Edilizia dei relatori Rodolfo Pulino e Lucia Minotti con al suo interno due emendamenti per dare maggiore voce alle Commissioni di Quartiere e per poter rimanere aggiornati sullo stato di avanzamento dei lavori. Di seguito l’intervento di Rodolfo Pulino:

Onorevole presidente,
onorevole sindaco e municipali, colleghe e colleghi,
Con questo messaggio il municipio intende aggiungere un tassello fondamentale nello sviluppo della vita nei quartieri mettendo nuovi spazi a disposizione delle associazione e della popolazione nel motto “Lugano città dei quartieri”.

Gli SPIN, questa la denominazione derivante dall’unione delle due parole SPAZI INSIEME, sono in gran parte ricavati dalle ex casa comunali dei Vecchi comuni, ben 27 luoghi d’incontro distribuiti lungo tutto il territorio e che, negli obiettivi del municipio, dovranno diventare in particolare – leggo testualmente dal messaggio del municipio “spazi aperti a
tutti i cittadini e quindi spazi di tutti ma sede esclusiva di nessuno”.

La Commissione dell’edilizia riconoscendone l’importanza, non ha preso sottogamba un messaggio che, oltre a definire le linee guida degli SPIN, oltre a prevedere piccoli interventi di poco conto in 17 su 27 spazi già attualmente a disposizione della popolazione, prevede anche l’intervento su ben 7 edifici con importanti interventi di ristrutturazione.
Se già in tempi normali un messaggio relativo a un solo stabile richiede il giusto lasso di tempo necessario ai dovuti approfondimenti, potete facilmente comprendere cosa significhi con sette.

Une vérité de La Palice!
Lapalissiano per tutti tranne per chi negli ultimi mesi ha cercato di mettere in dubbio e in cattiva luce i lavori commissionali.
A pensar male si fa peccato, ma a volte ci si azzecca.
Il fatto che sia inserito di fretta e furia la ristrutturazione della Casa Rossa di Pregassona all’interno del messaggio, di fatto l’unico non-SPIN al suo interno, magari anche sotto pressione di chi troppo facilmente poi ha criticato, non significa che i lavori commissionali poi debbano essere svolti in maniera sbrigativa.
L’importanza del messaggio è stata invece ben recepita dall’intera commissione, tant’è che oggi ci troviamo a discutere su due rapporti, entrambi favorevoli, di cui uno, il nostro, con degli emendamenti dovuti in seguito alle evidenti perplessità che son state riportate in dettaglio nel nostro rapporto.
Emendamenti che sono stati condivisi, sia con l’ufficio giuridico (e questo il motivo principale per cui non si è votato la volta scorsa), sia con le responsabili del progetto e il municipio che, come avrete letto nel rapporto, hanno per iscritto dichiarato di voler re-incontrare le commissioni, e in seguito aggiornare nell’ambito dei consuntivi annuali lo stato di avanzamento dei lavori. In questo modo sarà anche chiaro, anche nell’ottica di futuri messaggi legati agli SPIN (perché ne arriveranno
sicuramente altri) il quadro generale legato a tutti e 27 gli spazi messi a disposizione dei cittadini e delle associazioni.

Per queste ragioni vi invito cordialmente a voler sostenere il rapporto dell’edilizia.
Grazie.