È utile riattivare il numero di help-line cittadino che era stato creato a marzo? Questa l’interrogazione posta dal consigliere comunale Rodolfo Pulino in seguito alla testimonianza surreale di una positiva al virus.
Interrogazione
COVID-19: tutto sotto controllo? Perché non creare un’help-line unica a sostegno dei cittadini?
In momenti di crisi e di difficoltà, come quella che stiamo vivendo attualmente dovuta al Coronavirus, ciò che la popolazione non perdona è la mancanza di informazioni e l’incertezza. Elementi che se uniti possono diventare un boomerang pericoloso aumentando la distanza tra i cittadini e lo stato.
Città, Cantone e Confederazione sono quindi tenute, ognuno secondo le proprie aree di competenza, a prendere delle misure, a varare misure e ordinanze, ma anche offrire aiuto e sostegno alle persone direttamente colpite.
Le informazioni, in periodi di questo genere, possono essere davvero tante e risultare così a volte persino contradditorie.
Proprio per questo, sia Confederazione e Cantone, si sono dotate di una help-line diretta raggiungibile ai seguenti numeri:
Infoline nazionale
058 463 00 00
Infoline cantonale
0800 144 144
Numeri contattabili per qualsiasi tipo di informazione legata alla crisi, come pure anche solo per ricevere del sostegno piscologico. Numeri che sgravano così gli altri uffici da numerose chiamate da parte di cittadine e cittadini che necessitano di aiuto o di semplici informazioni.
A livello comunale sappiamo che anche la città di Lugano ha adottato numerose iniziative per venire incontro alla popolazione. Vi sono inoltre numerose associazioni che si sono messe a disposizione per offrire aiuti immediati, come la spesa a domicilio, le gestione dei rifiuti, ecc..
È di conseguenza più complicato, rispetto altre realtà molto più piccole, riuscire ad avere un quadro completo delle possibilità. degli aiuti e del supporto concreto offerte dalla e nella Città di Lugano.
Di oggi, infatti, la turbolenta testimonianza di Margherita Sulmoni (PLR), già candidata al Consiglio Comunale alle scorse elezioni comunali poi rinviate, in merito alla richiesta di supporto da parte del DSU. Testimonianza, che suscita e pone numerose questioni e perplessità, della quale invito alla lettura e che allego alla presente interrogazione.
Telefonate rimbalzate da un dicastero all’altro, da ufficio a ufficio. “Non sappiamo” o “non ci risulta” solo alcune delle risposte ricevute da personale molto disponibile, sia ben chiaro, ma non incaricato e soprattutto non sufficiente preparato per tale compito.
Fatta la seguente premessa interrogo il municipio per chiedere:
- Il Municipio è costantemente aggiornato sui dati legati alla pandemia all’interno della Città? Di quali informazioni dispone?
- Il Municipio dispone di dati aggiornati sulle quarantene e i contagi divisi per quartiere? Se Sì, quanti casi di quarantena e quanti di COVID?
- Il municipio ha già pensato o cosa ne pensa della possibilità di creare un help-line unica comunale per i casi e informazioni legate al COVID? Un’help-line attraverso le quali si forniscono informazioni sui servizi offerti da ogni dicastero, direttive scuole comunali, ecc., trasmettendo magari anche eventuali disponibilità di associazioni e volontarie/i private/i?
Vi ringrazio per l’attenzione e colgo l’occasione per salutarvi cordialmente,
Rodolfo Pulino