Dopo l’ennesimo teatrino in Consiglio Comunale sulla concessione dell’attinenza comunale, in occasione della prima riunione, i commissari della Lega dei Ticinesi hanno deciso di non più partecipare alle riunioni commissionali della Commissione delle Petizioni dedicate alla valutazione dei richiedenti della nazionalità svizzera ed hanno riconsegnato tutti i dossier.
Inoltre il gruppo della Lega in Consiglio Comunale, coerentemente, non voterà più alcuna naturalizzazione.
Non siamo disposti a partecipare alla svendita del nostro paese a chiari fini elettorali, il passaporto non è il libretto della cooperativa, almeno per noi.
Il gruppo ha dato quindi seguito alla protesta presentando una mozione intitolata “Più trasparenza sulle procedure di naturalizzazione. Le generalità (nome e cognome) di chi chiede il passaporto svizzero devono essere pubbliche e non secretate col numero del Messaggio Municipale.”